Il 2020, un anno davvero particolare, è giunto ormai al termine e, a partire da oggi, entriamo nel 2021. Questo anno è stato intenso, e a tratti doloroso, dal primo momento. Ho iniziato facendo il mio primo concorso da fisioterapista, a febbraio, che ovviamente non è andato bene, ma pare che ci fossero delle scorrettezze alla base, e ho rivisto una persona importante per me, che credevo non avrei rivisto mai più, per poi risentirlo nuovamente vicino dalla quarantena in poi. Ho perso, a distanza di due mesi l'una dall'altra, due persone giovani, della mia famiglia, che hanno sofferto tanto nella loro vita e se ne sono andate via troppo presto. Poi il lockdown ha messo a dura prova i nostri legami e il nostro lavoro, ci siamo dovuti sostenere con le nostre forze e con il lavoro con il sito. Ho ripreso a lavorare come fisio solamente ad ottobre, ma poi ho iniziato ad avere un misterioso problema di salute che continua ancora adesso. Tutti i medici mi hanno detto che è un disturbo transitorio, ma io penso che sia cambiato qualcosa. Chissà. In tutto questo, comunque, sono orgogliosa di essere riuscita ad acquistare un'auto tutta mia, anche se per il momento non ho potuto godermela a pieno e un pochino guidare mi stressa, e sono riuscita a riprendere a leggere con una certa frequenza.
Per il 2021, voglio continuare a leggere a studiare, formandomi come programmatrice e migliorando in almeno una lingua (spagnolo, in primis). Voglio auto-pubblicare almeno due dei miei libri, guidare di più e vedere più posti e iscrivermi ad un master. Vorrei anche ampliare il mio giro di pazienti, ma questo ho notato che non è molto facile per me, e provare ad aprire un e-commerce. Vedremo come andrà questo nuovo anno e se riuscirò a tener fede a questi propositi.
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