mercoledì 31 marzo 2021

Collab Review - Miele da apicoltura nectaris

Ringrazio @apicolturanectaris per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. Si tratta di un marchio nato  nel 2013, molto attento all’ambiente dove poter collocare ogni arnia e stabilito un rigoroso metodo di produzione del moele rispettando le api e le loro naturali abitudini preferendo Parchi, Oasi e Riserve naturali protette. Dopo sette anni è nato poi il marchio “Il Miele dei Parchi". Gli alveari con il quale viene prodotto questo miele si trovano in zone lontane dall'inquinamento e costantemente monitorate. Io ho ricevuto:

- Miele di Trifoglio del Monumento Naturale "La Selva" di Genazzano;

- Miele Millefiori dell'OasiWWF del Lago di Alviano;

- Miele Millefiori del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili;

- Miele Millefiori del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.

Ogni vasetto è contenuto in una confezione realizzata in materiale ecologico e riutilizzabile come salvadanaio ed accompagnato da alcuni semi melliferi, che è possibile piantare sul balcone o in giardino per aiutare le api a nutrirsi. 

Già dal colore si vede che il miele è di alta qualità e il sapore è veramente intenso e corposo. Io adoro mangiare il miele anche a cucchiaiate, ma in queste giornate lo sto utilizzando per dare sapore al latte caldo oppure per dolcificare altre bevande e preparazioni in maniera naturale e molto più salutare.

 

martedì 30 marzo 2021

Collab Review - Dolci pasquali da Panificio Piccolo


La Pasqua è ormai alle porte e, anche in questo periodo un po' particolare, non possono mancare sulla nostra tavola i prodotti tipici della feste. Grazie al @panificio_piccolo_, con sede a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, io potrò godermi una gustosa pastiera napoletana e una golosa e particolare colomba Kinder Bueno. Il tutto è, ovviamente, rigorosamente artigianale e fresco, ben conservato e consegnato nelle stupende ed eleganti box che potete vedere in foto.

Libri Letti 2021 - La circonferenza delle arance, Le indagini di Lolita Lobosco di Gabriella Genisi

Dopo aver visto la serie in televisione con Luisa Ranieri, ho deciso di leggere il primo romanzo della serie dedicata a Le indagini di Lolita Lobosco, dal titolo La circonferenza delle arance di Gabriella Genisi. Questo libro corrisponde al primo episodio della fiction trasmesso su Rai Uno, in cui Lolita si ritrova a difendere il suo primo amore da una forte accusa. Il personaggio del commissario Lobosco è ispirato a quello di Salvo Montalbano di Andrea Camilleri, citato nel romanzo e nei ringraziamenti e dovrebbe esserne la controparte femminile e barese. La narrazione è piuttosto scorrevole e rapida (infatti il libro è abbastanza breve) e Lolita si esprime in maniera diretta e dialettale, mentre descrive le sue giornate, la sua famiglia, i suoi amici, i suoi amori e il caso che sta seguendo. Alla fine è stata una lettura piacevole, la serie, salvo qualche discrepanza, è stata abbastanza fedele al libro, ma non so se continuerò anche con gli altri romanzi della saga. 


Il libro: 
"Se avesse paura delle maldicenze di colleghi e notabili, non avrebbe certo scelto di fare il poliziotto. E invece ha deciso di seguire con spavalderia la propria vocazione: combattere le prepotenze, riportare l'ordine nella vita degli altri, farsi rispettare dai maschi senza rinunciare a nessuna delle vanità del proprio sesso. Perché mai dovrebbe rinunciare alla cura della bellezza e della cucina, doti di una vera donna del Sud? Ma in quella vigilia natalizia anche per lei le cose si fanno terribilmente complicate. E sì che tutto era cominciato alla grande: da anni non si ricordava un dicembre così caldo, se n'era andata in questura scoperchiando il tetto della sua Bianchina con un CD di Roberto Murolo a tutto volume. Al commissariato, però, l'attende una sorpresa. C'è un arrestato, le dicono, uno stimato professionista, con il golfino di cachemire e le mani tanto curate, accusato di violenza sessuale. Ordinaria amministrazione. Almeno finché Lolì non incrocia lo sguardo dell'incriminato. Quell'uomo lei lo conosce bene. E subito capisce che, oltre a far trionfare la giustizia, questa volta dovrà anche difendere se stessa."

lunedì 29 marzo 2021

Collab Review - Biscotti da Bristot San Gimignano

 


Ringrazio l'azienda @nuovabristot_sangimignano per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. Si tratta di un marchio italiano con sede proprio a San Gimignano, in provincia di Siena, e con più di 60 anni di storia. Essa è stata infatti fondata nel 1957 da Giosuè Settefonti e due soci, con il nome di Industria dolciaria e produce principalmente dolci tipici senesi. Nel 1963 ha poi cambiato il suo nome in Bristot in onore del cognome di un facoltoso nipote di Giosuè, da poco entrato in società. A prendere in mano l'azienda è poi, nel 2012, Gianni Pieragnoli, che la gestisce ancora adesso e ha deciso di conservare la tradizione della produzione artigianale di dolci e salati.

Io ho ricevuto:

- Ruba Cuori, pasta frolla glassata a forma di cuore;

- Cuscini Ciok, frolla farcita con crema alla nocciola;

- Occhi di bue, frolla con confettura alla ciliegia e albicocca;

- Arcobaleno, frolla con confettura di albicocca, ciliegia, mela e crema al limone;

- Bauletti crema limone, frolla con crema al limone farcita e lavorata a mano;

- Bauletti albicocca, frolla con confettura all’albicocca, farcita e lavorata a mano.

Si sente la differenza quando i biscotti sono fatti a mano e rispettando la tradizione. La frolla è estremamente friabile e saporita, si scioglie in bocca. Ogni biscotto è corposo e pieno di crema o confettura oppure cioccolato, in base alla tipologia scelta.

venerdì 26 marzo 2021

Collab review - Mandorle da Mandorle Meli

 


Ringrazio @mandorlemeli per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. Si tratta di un'azienda italiana con sede a Rosolini, in provincia di Siracusa, che ha come scopo quello di valorizzare la vera mandorla siciliana. Il marchio è a gestione familiare ed è nato nel 1983 da un'idea di Luigi Meli, ad oggi aiutato dalla figlia Luisa.

Io ho ricevuto:

- mandorla siciliana sgusciata Tuono,

- farina di mandorla pelata di Sicilia,

- mandorla siciliana pelata Tuono,

- mandorla pizzuta d'Avola,

- nocciola pelata e tosta dei Nebrodi.

Le Mandorle siciliane sono ricche di omega 3, fonti di vitamine, sali minerali, magnesio, calcio e ferro, riducono i livelli di colesterolo e ci permettono di sentirsi sazi prima. 15 mandorle al giorno ci aiutano contro patologie come il diabete e i problemi cardiovascolari.

I prodotti sono tutti ben conservati, così da non perdere la loro freschezza e sono arrivati velocemente e ben impacchettati. La mandorla siciliana ha tutto un altro sapore, molto intenso, sia che siano spellate, che con la buccia, una tira l'altra, infatti mi sono dovuta trattenere per non finirle tutte in poco tempo. 😂

Prossimamente voglio mostrarvi bene cosa ho realizzato con le mandorle sgusciate e spellate e con la farina di mandorle.

mercoledì 24 marzo 2021

Collab Review - Birre da Demi beer




Ringrazio @birrificio_demibeer per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. Una birreria artigianale nata nel cuore del Salento. 
Io ho ricevuto:
- Demibeer seducente, fresca, con note di arancia e bergamotto;
- Demibeer Red America IPA, birra rossa, dal profumo intenso e agrumato e dal gusto deciso;
- Demibeer Barrique, maturata nel legno del whisky, dal colore oro scuro e dal sapore deciso;
- Demibeer Blue Sea, con acqua marina purissima e controllata biologicamente. 
Le birre sono già molto particolari e curate a partire dal packaging, che è diverso dal solito e molto colorato e personalizza al meglio il sapore di ogni bevanda. Se cercate qualcosa di fresco e di diverso dal solito, questo marchio fa sicuramente per voi, oltre ai prodotti che ho ricevuto io, potete trovare sul loro e-shop anche altre varietà di birra.

martedì 23 marzo 2021

Libri Letti 2021 - Tutta colpa del K-Pop di Seoul Mafia (Marco Ferrara)

Continuano le mie letture di questo 2021 e stavolta ho deciso di dedicarmi a qualcosa di più leggero. Ho scelto di leggere il libro Tutta colpa del K-pop. Diario pannocchioso di un italiano in Corea di Seoul Mafia, nome d'arte dello youtuber Marco Ferrara. Seguo Marco ormai da diversi anni e apprezzo il suo modo di fare simpatico e "leggero", anche se ovviamente, anche lui, nella sua vita, ha vissuto dei momenti difficili. Marco, a poco più di vent'anni, è partita con un solo e unico sogno: "Diventare famoso in Corea del Sud". Ed è quello che poi in parte è successo, anche se ci sono tanti altri aspetti della sua vita da "coreano di adozione" da approfondire. Si è trattato di una lettura abbastanza scorrevole e piacevole, ho infatti terminato il libro in un paio di giorni, e ho ritrovato il Marco che vedo su Youtube, che ha alcuni termini tutti suoi, ma ho anche scoperto alcune cose su di lui e sulla Corea del sud che ancora non sapevo. Si tratta di uno scritto adatto anche a chi non lo conosce molto bene, perché non si tratta proprio di una sua autobiografia, ma di una testimonianza della sua vita da Italiano all'estero. 


Il libro:

"Quando Marco si imbatte nel primo video musicale K-pop su YouTube è amore a prima visualizzazione. Da ragazzino insicuro e bullizzato dai compagni di classe, trova finalmente la motivazione che cercava per far emergere il vero se stesso. La musica, i vestiti, le coreografie e la faigaggine interplanetaria dei cantanti lo trasportano in un mondo in cui si sente accettato, quello in cui un ragazzo con i capelli rosa può ballare, e non solo non viene insultato, ma viene addirittura idolatrato! E così, ecco che arriva l'illuminazione definitiva: Marco lascerà il suo paesello in Brianza per volare a Seoul – caotica e pazza megalopoli da oltre 10 milioni di abitanti – e diventare un vero idol, una popstar che si esibisce di fronte a migliaia di persone. Ben presto si trova intrappolato in un'accademia di formazione per aspiranti astri del K-pop, che si rivela un vero incubo, con prove da mezzanotte alle sei del mattino, scelto dal manager per portare un tocco… esotico al gruppo. Cominciano qui le incredibili avventure di Marco Ferrara, in arte Seoul Mafia, oggi indiscussa celebrità in Corea e sul Web, che in questo libro ci svela tutti i retroscena dell'entertainment asiatico e le curiosità più assurde sulla cultura più amata del momento. Dai canoni estetici al cibo più strano e alle regole per il k-corteggiamento, dai posti da visitare alle parole da imparare, un libro pieno di emozioni e di risate, da portare con voi anche come guida per il vostro viaggio."

lunedì 22 marzo 2021

Collab Review - Olio extravergine di oliva da Che olio



Ringrazio @che.olio per avermi permesso di provare il loro prodotto. Una bottiglia nel formato da 250 ml del loro olio extravergine di oliva, disponibile sull' e-commerce #ventis. Come definito dal marchio stesso, #cheolio è un prodotto totalmente italiano e "made in Puglia", sì, perché il frantoio con il quale viene preparato si trova proprio a Bitetto, in provincia di Bari; si tratta di un olio extravergine di oliva di Categoria Superiore ed ha un gusto piccante, amaro e dal sapore fruttato.

Questo genere di olio si differenzia sempre da alcuni che possiamo trovare facilmente in commercio e a prezzi bassissimi, perché possiamo notarne la superiorità già solamente dal colore e dall'odore intenso, per poi passare al sapore.

Io adoro sempre l'olio su del pane fresco o tostato e con un pizzico di sale, perché riesco a goderne a pieno il gusto, ma avendo a disposizione in casa molto basilico, me ho approfittato per utilizzarlo per realizzare uno squisito e sano pesto.

sabato 20 marzo 2021

Libri letti 2021 - A sangue freddo di Truman Capote

Dopo aver saltato il mese di Febbraio perché il romanzo non mi aveva preso, ho cambiato totalmente idea riguardo al libro scelto per il mese di Marzo (e votato anche da me), che è stato A sangue freddo di Truman Capote, il più grande capolavoro e best seller dell'autore statunitense, pubblicato nel 1965 e in Italia nel 1966. Forse al giorno d'oggi, che siamo bombardati continuamente da notizie e ricostruzioni di omicidi e sparizioni, non saremmo stati colpiti da un romanzo simile, ma, comunque, ancora adesso, resta secondo me un libro da leggere e che colpisce tanto. Il romanzo riprende e segue un caso di cronaca reale, l'omicidio dei coniugi Clutter e di due dei loro 4 figli (le prime due figlie erano già sposate e non vivevano più con i genitori) Nancy, di 16 anni, e Kenyon, di 15, avvenuto ad Holcomb, nel Kansas, nella notte del 15 novembre 1959 e del quale Capote lesse un trafiletto sul New York Times. Ciò lo portò a recarsi sul luogo, ad effettuare le sue ricerche personali e ad avere più volte colloqui con i due responsabili del crimine, fermati circa 6 settimane dopo i fatti. Capote ricostruisce tutto nei minimi dettagli, dalla scoperta degli efferati omicidi, passando per le iniziali indagini della polizia locale, fino all'arresto dei due colpevoli, la loro vita in carcere e la loro esecuzione, avvenuta per impiccagione solamente 5 anni più tardi. 

Non so bene come mai, ma il libro mi ha presa sin dal primo momento, pagina dopo pagina, tanto da continuare la lettura quasi ad oltranza, Capote descrive i fatti con abilità, ma, al tempo stesso, non giudica nessuno, né le vittime, né, soprattutto, i colpevoli. Mi ha fatto riflettere nuovamente sulla pena di morte, cosa che ho fatto comunque spesso e che mi rende felice di essere italiana, perché qui è stata abolita ormai da circa un secolo. I crimini sono stati efferati e insensati e mi manca il respiro nel pensare alle vite spezzate di due giovanissimi ragazzi, ma Capote fa riflettere anche sulla giustizia o meno del condannare a morte i colpevoli, che spesso provengono a loro volta da situazioni difficili e di abusi. Un romanzo che è un pugno allo stomaco, una grande verità che ha messo a dura prova anche l'emotività dello scrittore dello stesso, che secondo me non dovrebbe mancare nel nostro bagaglio di libri letti. 


Il libro: 

"Il 15 novembre 1959, nella cittadina di Holcomb, in Kansas, un proprietario terriero, sua moglie e i loro due figli vengono trovati brutalmente assassinati: sangue ovunque, cavi telefonici tagliati e solo pochi dollari rubati. A capo dell'inchiesta c'è l'agente Alvin Dewey, ma tutto ciò che ha sono due impronte, quattro corpi e molte domande. Truman Capote si reca sul luogo dell'omicidio con la sua amica d'infanzia, la scrittrice Harper Lee, e, mentre ricostruisce l'accaduto, le indagini che portano alla cattura, il processo e infine l'esecuzione dei colpevoli Perry Smith e Dick Hickcock, esplora le circostanze di questo terribile crimine e l'effetto che ha avuto sulle persone coinvolte, scavando nella natura più profonda della violenza americana. Non appena il reportage viene pubblicato, prima a puntate sul «New Yorker» nel 1965 e in volume l'anno successivo, Truman Capote diventa una vera celebrità e le vendite si impennano, così come gli inviti ai party più esclusivi e ai salotti televisivi. Ancora oggi, A sangue freddo viene considerato da molti il libro che ha dato origine a un nuovo genere letterario, un'opera rivoluzionaria e affascinante, una combinazione unica di abilità giornalistica e potere immaginativo."

venerdì 19 marzo 2021

Collab Review - Prodotti da Sicilia ortoponica


Ringrazio @siciliaortoponica per avermi permesso di provare alcuni dei loro prodotti. Come si evince dal nome, si tratta di un'azienda siciliana davvero molto innovativa, attenta all'ambiente e totalmente nichel free.

Io ho ricevuto:

- pomodorini datterini,

- l'oro verde di Sant'Agata, pesto di basilico,

- prezzemolo fresco,

- basilico fresco,

- l'oro rosso di Sant'Agata, passata di pomodoro in bottiglia di vetro,

- cespo di lattuga.

Si tratta di tutti prodotti freschi e ben conservati e consegnati. Ho adorato il pesto di basilico, dal sapore intenso e pieno, mentre i pomodorini li ho gustati sia sulle freselle che sulla pasta. E, per dare maggiore sapore ai nostri piatti, non possono mai mancare prezzemolo e basilico.


mercoledì 17 marzo 2021

Collab Review - Taccuini da Sheetart



Ringrazio @sheetart.taccuini per avermi permesso di provare alcuni dei loro prodotti. Si tratta di un progetto molto originale con sede in provincia di Pistoia che, in un'era ormai quasi totalmente digitale, dà ancora valore e spazio alla carta, prodotta secondo i più attenti standard ambientali. La loro particolarità, inoltre, è quella di presentare sulla copertina i lavori di artisti contemporanei che hanno prestato il loro consenso.

Io ho ricevuto 3 versioni dei loro taccuini.

Un loro notes, dal formato tascabile, da portare sempre con sé.

Un quaderno verticale per qualsiasi nostro bisogno.

Un album con i fogli orizzontali e perforati.

Sono davvero di ottima qualità e mi aiuteranno sicuramente in questo periodo a mettere ordine tra i pensieri o a dare sfogo ai miei momenti artistici.

lunedì 15 marzo 2021

Collab Review - Prodotti da Tarallifico Mediterraneo



Ringrazio @tarallificio_mediterraneo per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. L'azienda ha sede a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, ed ha un'origine molto antica. Infatti hanno iniziato la loro attività negli anni '30 come panificio, poi si sono evoluti attraverso tre generazioni. Negli anni '90 inizia anche la produzione di taralli, freselle e biscotti. Dal 1996 assume la denominazione di Tarallificio Mediterraneo e dal 1998 si specializza nella produzione di biscotti, taralli, freselle e snack.
Io ho ricevuto:
- tarallini classici da 200 g,
- tarallini cipollati da 200 g,
- taralli napoletani in confezione da 4,
- tarallini integrali da 200 g,
- freselline nella confezione da 4,
- treccine della nonna,
- tarallini al finocchietto da 200 g.
Si tratta di tutti prodotti da forno ben conservati e freschi, che conservano tutto il sapore della tradizione. A parte i taralli e i tarallini classici, che sapevo già sarebbero stati buonissimi, ho apprezzato tanto i tarallini cipollati e non potevo non godermi le freselline con del buon pomodoro fresco.

venerdì 12 marzo 2021

Collab Review - Vini da Kellerei Bozen

 


Ringrazio l'azienda @kellereibozen per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. Si tratta di un marchio italiano con sede a Bolzano che ha un'origine molto antica, dai primi del '900, che piano piano si è rimodernizzato, data la loro passione per il vino e la coltivazione dei vitigni.
Io ho ricevuto tre bottiglie, due di vino bianco e un rosso Merlot, dal sapore intenso e corposo, adatti per accompagnare sia pietanze a base di carne, che di pesce, e dal packaging molto elegante.

domenica 7 marzo 2021

Collab Review - Colombe artigianali da La forneria di Pula

 


La Pasqua si avvicina e ringrazio @laforneriadipula per avermi permesso di provare alcuni dei suoi prodotti. 

Sì tratta di un marchio italiano con sede a Pula, in provincia di Cagliari, specializzato in prodotti da forno di vario tipo, non solo colombe, ma anche panettoni e prodotti personalizzati. Tutto questo dal 1967.

Io ho ricevuto:

- colomba classica con mandorle, canditi e uvetta,

- colomba con gocce di cioccolato fondente.

A casa mia, quindi, la Pasqua è arrivata un po' prima e abbiamo potuto gustarci tutte queste delizie, fresche e saporite.

venerdì 5 marzo 2021

Collab Review - Profumatori in granuli da Domus clean


L'altro giorno vi avevo mostrato i Profumatori ricevuti da @domus_clean, ma questa azienda in provincia di Napoli produce anche i granuli profumati Arcobaleno con nuova formula igienizzante, ottimi per l'aspirapolvere, ma anche per profumare gli armadi e i capi.

Le fragranze sono di vario tipo: eucalipto, lavanda, estate, mare, fiori e oriente.

lunedì 1 marzo 2021

Collab Review- Spumanti da Cantine Romagnoli

 


Oggi vi mostro la seconda parte dei prodotti ricevuti da @cantineromagnoli. Si tratta dei loro spumanti "Il pigro", in tre varianti, dal packaging molto elegante e dal sapore intenso, adatto a qualsiasi occasione.