sabato 12 marzo 2016

Nervi encefalici.

Nervi encefalici.

Il nevrasse è connesso alla periferia da 12 paia di nervi encefalici, indicati con i numeri romani. A differenza dei nervi spinali, che presentano tutti sia la componente sensitiva che motoria e sono pertanto misti, i nervi encefalici possono avere solo una o due componenti.
Sono esclusivamente sensitivi il I paio di nervi, il II e l'VIII.
Sono esclusivamente motori il III paio di nervi, il IV, il VI, l'XI e il XII.
Sono misti il V paio di nervi (anche se prevale la componente somatica), il VII, il IX e il X.
Originano tutti dal tronco encefalico, tranne il I paio, che origina dal telencefalo, e il II paio, che origina dal diencefalo.

Passiamo alla descrizione dei singoli nervi:
  • I paio, nervo olfattivo: esclusivamente sensitivo. Componente somato-sensitiva responsabile della sensibilità speciale, ovvero del senso dell'olfatto. L'origine reale è dalle cellule olfattive della mucosa nasale, mentre quella apparente è dal bulbo olfattivo, al quale arriva attraversando la lamina cribrosa dell'etmoide.
  • II paio, nervo ottico: esclusivamente sensitivo. Componente somato-sensitiva responsabile della sensibilità speciale, ovvero del senso della vista. L'origine reale è dalle cellule multipolari della retina, mentre quella apparente è dal chiasma ottico, al quale arrivano attraversando il foro ottico dello sfenoide. È considerato un annesso diencefalico.
  • III paio, nervo oculomotore: esclusivamente motorio. La componente motore-somatica innerva i muscoli retto superiore, retto inferiore, retto mediale, obliquo inferiore ed elevatore della palpebra superiore, tutti dell'occhio. Componente viscero-effettrice innerva i muscoli sfintere della pupilla e ciliare. L'origine reale è a livello dei nuclei principale e centrale del mesencefalo, per quanto riguarda la componente motore-somatica, mentre a per quella viscero-effettrice è dal nucleo di Edinger e Westphal, l'origine apparente è dalla faccia posteriore del mesencefalo, fra il contorno mediale del peduncolo cerebrale e la fossa interpeduncolare.
  • IV paio, nervo trocleare: esclusivamente motorio. La componente motore-somatica innerva il muscolo obliquo superiore dell'occhio. L'origine reale è nel mesencefalo, mentre quella apparente è all'altezza dei tubercoli quadrigemelli inferiori. I due nervi si portano nella cavità orbitaria attraverso la fessura orbitaria superiore.
  • V paio, nervo trigemino: misto, ma prevalentemente somatico. Si divide in tre branche, oftalmica, mascellare e mandibolare. La componente motore-somatica innerva i muscoli masticatori. La componente somato-sensitiva per la sensibilità esterocettiva di faccia, cavità nasali e cavità orale, denti, cuoio capelluto, dura madre e sensibilità propiocettiva per i muscoli masticatori, della faccia e dell’orbita. L'origine reale è dal ganglio semilunare di Gasser, mentre quella apparente è dalla faccia antero-laterale del ponte.
  • VI paio, nervo abducente: esclusivamente motore. La componente motore-somatica innerva il muscolo retto laterale dell'occhio. L'origine reale è nel nucleo somatomotore nella callotta del ponte, subito al di sotto del quarto ventricolo, mentre quella apparente è a livello del solco bulbo-pontino. Entra nell'orbita attraverso la fessura orbitaria superiore.
  • VII paio, nervo facciale: misto. Costituito dalla branca del facciale propriamente detto e dal nervo intermedio. La componente motore-somatica innerva i muscoli mimici ed elevatori dell'osso ioide. La componente viscero-effettrice innerva le ghiandole lacrimali, della mucosa nasale e del palato, sottomandibolari e sottolinguali. La componente somato-sensitiva innerva la cute dell'orecchio esterno. La componente viscero-sensitiva innerva le papille gustative anteriori. L'origine reale è nella callotta del ponte, mentre quella apparente è nel solco retrolivare.
  • VIII paio, nervo statoacustico: esclusivamente sensitivo. Costituito da due branche, quella cocleare, per gli stimoli acustici e il nervo vestibolare per gli stimoli relativi all'equilibrio statico e dinamico. Componente somato-sensitiva responsabile della sensibilità speciale, ovvero del senso dell'udito. L'origine reale è nel ganglio spirale (nervo cocleare) e nel ganglio vestibolare del meato acustico (nervo vestibolare), mentre quella apparente nel solco retrolivare.
  • IX paio, nervo glossofaringeo: misto. La componente motore-somatica innerva i muscoli della faringe. La componente viscero-effettrice innerva la parotide. La componente somato-sensitiva innerva il timpano. La componente viscero-sensitiva innerva le papille gustative posteriori, il glomo e il seno carotideo. L'origine reale è dal nucleo ambiguo (componente somatomotrice) e dal nucleo salivatorio inferiore nel midollo allungato, mentre quella apparente è dal solco laterale posteriore del midollo allungato.
  • X paio, nervo vago: misto. La componente motore somatica innerva i muscoli faringei. La componente viscero-effettrice la zona di collo, torace e addome. La componente somato-sensitivo innerva il padiglione auricolare. La componente viscero-sensitiva innerva gli organi di collo, torace e addome, il glomo e il seno aortico. L'origine reale è dal nucleo ambiguo (componente somatomotrice) e dal nucleo motore dorsale del vago nel midollo allungato, mentre quella apparente è dal solco laterale posteriore del midollo allungato.
  • XI paio, nervo accessorio: esclusivamente motorio. La componente motore-somatica innerva il muscolo sternocleidomastoideo e il muscolo trapezio. L'origine reale è dal nucleo del nervo accessorio del vago nel midollo allungato, mentre quella apparente è dal solco laterale posteriore del midollo allungato.
  • XII paio, nervo ipoglosso: esclusivamente motorio. La componente motore-somatica innerva i muscoli della lingua. L'origine reale è dal nucleo dell'ipoglosso nel midollo allungato, mentre quella apparente è dal solco laterale anteriore del midollo allungato.


Nessun commento:

Posta un commento