Sembra che, ogni anno, l'estate debba inventarsi qualcosa per mettermi a dura prova. Sei stato un mese intenso, ogni giorno parlavamo sempre della stessa cosa, dello stesso problema, finché non sono riuscita a mettermi in contatto con qualcuno che potesse aiutarci a risolverlo. Sarebbe stato come perdere il proprio lavoro, la propria creatura e quindi avrebbe fatto male. Sarebbe stato un grande fallimento, un grande dispiacere. Poi, però, fortunatamente, tutto finisce.
Per quanto riguarda il mio lavoro primario, sono stata un po' ferma la prima parte del mese, ma poi ho recuperato con un paziente privato. Facendo un bilancio, da quando mi sono laureata, escluso gennaio, non sono mai stata ferma per un mese intero e mi sento cresciuta tanto. Anche se, su certe cose, mi sento ancora insicura. Mi sembra come se tutti andassero avanti, raggiungessero successi, tranne me. Però riconosco di dover fare un altro tipo di prospetto, perché mi sono "fatta da me", ho seguito corsi a distanza, ho attestati e ho scritto un articolo per una rivista scientifica.
Ho all'incirca lo stile di vita che volevo, ma devo ancora affinarlo.
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