martedì 3 novembre 2015
The Good Wife. Settima stagione. 7x05.
In questo episodio vediamo la nascita del sodalizio lavorativo, lasciato presagire dalla fine della puntata scorsa, tra Alicia e Lucca Quinns, due donne forti che collaborano inizialmente su un caso di persecuzione da parte di un'azienda di riscossione debiti ai danni di una giovane laureata, che poi si trasforma in una causa contro un'università che fornisce una dubbia istruzione. Vediamo finalmente pienamente in azione Jason Crouse, che in quanto a capacità investigative e sfrontatezza non ha nulla da invidiare a Khalinda Sharma, il detective che abbiamo imparato ad apprezzare durante il corso delle prime sei stagioni. Eli Gold continua ad essere ossessionato dalla campagna politica di Peter, che al momento sta attraversando qualche turbolenza, tanto da destare le preoccupazioni della figlia Marissa, tornata dall'Israele solo per supportarlo, ma con scarso successo, in quanto l'uomo rifiuterà un importante incarico all'estero solo per continuare a far parte della vita dei Florrick. Alla Lockhart e Agos, intanto, è in atto una sorta di terapia aziendale, per appianare le divergenze tra Cary e Howard Lyman, vittima di discriminazioni da parte degli associati più giovani. Il finale lascia presagire l'inizio di un'intesa maggiore tra Alicia e Jason. Alla prossima settimana con un nuovo episodio!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento