martedì 31 maggio 2016

Formulario di statistica medica.

Media aritmetica.








 
Mediana

Per n dispari P= (n+1)/2

Per n pari P= (n/2; n/2+1)

Varianza







 
Scarto quadratico medio (o deviazione standard)

Si tratta della radice quadrata della varianza.

Probabilità totale

P (E1 U E2)= P(E1) + P(E2) – P (E1 ∩ E2)

P (E1/ E2) = P (E1 ∩ E2)/ P(E2)

P (E2/ E1) = P (E1 ∩ E2)/ P(E1)

P (E1 ∩ E2) = P (E1/ E2)/ P(E2)

P (E1 ∩ E2) = P (E2/ E1)/ P(E1)

Eventi indipendenti

P (E1/ E2) = P(E1)

P (E2/ E1) = P(E2)

Per eventi indipendenti: P (E1 ∩ E2) = P(E1) x P(E2)

VP: veri positivi
VN: veri negativi
FN: falsi negativi
FP: falsi positivi
M: malati
S: sani

SI
NO

+
VP
FP
P
-
FN
VN
N

M
S
TOT

Sensibilità: individuare correttamente gli individui “malati”.

P (diagnosi +/ patologia presente)= VP/M= VP/(VP+FN)

Un test poco sensibile dà molti falsi negativi.

Specificità: individuare correttamente gli individui “sani”.

P (diagnosi -/ patologia assente)= VN/S= VN/(VN+FN)

Un test poco specifico dà molti falsi positivi.

Valore predittivo positivo (VPP): quanto è affidabile un esito positivo.

P (patologia presente/ diagnosi +)= VP/P= VP/(VP+FP)

Valore predittivo negativo (VPN): quanto è affidabile un esito negativo.

P (patologia assente/ diagnosi -)= VN/N= VN/(VN+VF)
 
Covarianza









 
Correlazione

r= Cov(x,y)/ σx x σy

Se r=0 non c'è relazione, oppure c'è una relazione non lineare

Se r>0 relazione lineare crescente

Se r>0 relazione lineare decrescente (inversa)

Misure di associazione

Rischio relativo (negli studi prospettici):

RR= P (evento SI/ esposizione SI) / P (evento SI/ esposizione NO)= VP/M / FP/S

0 ≤ RR < 1 l'esposizione è un fattore di protezione

RR= 1 l'esposizione e l'evento sono indipendenti

1 < RR ≤ +∞ l'esposizione è un fattore di rischio

Odds ratio (studi retrospettivi e prospettici):

OR: odd (evento SI/ esposizione SI) / odd (evento SI/ esposizione NO) = (evento SI/ esposizione SI)/ (evento NO/ esposizione SI) / (evento SI/ esposizione NO)/ evento NO/ esposizione NO) =
= VP/FN / FN/M / FP/S / VN/S = VP/FN / FP/VN = VP x VN / FN x FP

0 ≤ OR < 1 l'esposizione è un fattore di protezione

OR= 1 l'esposizione e l'evento sono indipendenti

1 < OR ≤ +∞ l'esposizione è un fattore di rischio

Chi2

 





Per calcolare la tabella delle frequenza attese, assumendo che vi sia indipendenza statistica:

P (E1 ∩ E2) = P(E1) x P(E2)

N = P (E1 ∩ E2) x n = (Tot di riga / Tot) x (Tot di colonna/ tot) x Tot







Tot riga



Tot riga

Tot colonna Tot colonna Tot

lunedì 30 maggio 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x22.

L'episodio finale della serie è ricco di avvenimenti. Vediamo che Alicia continua strenuamente a voler aiutare Peter, rischiaando però di perdere Jason, e abbiamo anche il ritorno in scena di Will Gardner nei ricordi della donna, che la aiuta a prendere una decisione riguardo il suo futuro, lasciandosi alle spalle il passato, e veniamo a conoscenza del fatto che lei "lo amerà per sempre".
Nel tentativo di difendere Peter, Lucca e Alicia tentano di sminuire la testimonianza di Kurt, il marito di Diane, insinuando che avesse avuto una relazione con l'altra esperta di balistica chiamata a fare una perizia. Nel frattempo Peter accetta una condanna ad un anno di libertà condizionata e si rassegna a dover abbandonare la carriera politica, permettendo così alla figlia Grace di riprendere in mano la sua vita e non stargli accanto.
Alla fine vediamo Alicia rincorrere quello che credeva fosse Jason, chiamarlo al telefono, ma ascoltare soltanto la sua segreteria, per poi essere colpita in pieno volto da Diane, ancora umiliata da ciò che Lucca ha affermato in aula. Alicia si ricompone e con sguardo fiero riprende a camminare. Ed è così che diciamo addio alla nostra "brava moglie". 

domenica 29 maggio 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x21.

Episodio interamente concentrato sul processo ai danni di Peter Florrick, che si trova in una situazione piuttosto difficile. Alicia ed Eli, insieme a Diane, che rappresenta l'uomo in tribunale, cercano di fare il possibile per provare la sua innocenza, ma pare che sia tutto a suo sfavore, con l'entrata in scena anche di Cary Agos e Geneva Pine, che sembra sapere tutto di tutti i casi. Nel frattempo a Jason Crouse è chiesto di investigare per il caso, il che lo mette in una posizione alquanto scomoda e mina il suo rapporto con Alicia, poiché teme che se Peter dovesse essere condannato la donna vorrà rimanergli accanto. A Peter è chiesto di patteggiare in più di un'occasione e la puntata termina con una richiesta di due anni di reclusione, che l'uomo sembra intenzionato ad accettare.

domenica 15 maggio 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x20.

Puntata di intermezzo. A casa di Alicia si tiene la festa per la promessa di matrimonio di Jackie Florrick e Howard Lyman. Vediamo tornare in scena sia la madre che il fratello di Alicia e i due figli di lei, Grace e Zack, quest'ultimo è accompagnato dalla sua findazata, più grande di lui di 4 anni, innamoratissimo della giovane e intenzionato a sposarla e a trasferirsi con lei in Francia, abbandonando il college. Tutto ciò suscita il disappunto dei genitori, che però decidono di lasciargli anche la libertà di sbagliare. Per Peter le cose continuano a non andare bene, il suo avvocato Mike Tascioni decide di non rappresentarlo più a causa di problemi di salute del suo cane, mentre Cary Agos decide di farsi rappresentare da Louis Canning, intenzionato a formare una coalizione contro il governatore. Intanto Jackie apprende della notizia dell'imminente divorzio di Alicia e Peter e non ne resta contenta, mentre Jason Crouse, seppur molto preso dal nostro avvocato, non vuole rinunciare alla libertà di cambiare posto continuamente e non vorrebbe pertanto influenzare Alicia, che adesso è a capo, insieme a Diane, di uno studio legale condotto così da sole donne.

domenica 8 maggio 2016

20 anni, o la fine di un arrivo.

Tra i 525.640 bambini nati vivi nell'arco del 1996, venuta al mondo l'8 maggio alle ore 16, c'ero io.
20 anni, 1/5 di secolo, due decadi, 7305 giorni. Non molti, ma neanche pochi. Quando mi diranno:"Andiamo, la smetti, hai vent'anni!", ormai sarà vero e non potrò ribattere.
Credevo che, arrivata a questo punto, sarei stata un certo tipo di persona, più spigliata, che sapesse dire e fare sempre la cosa giusta, che avesse successo in qualsiasi ambito, ma non lo sono e non credo lo sarò, ma va bene così. Ho scoperto solo che, quando credevo di aver capito qualcosa, in realtà non avevo capito niente. Tuttavia, ho imparato che, nonostante il tempo che passa, non cambieranno le cose che succedono. Ci saranno sempre sgarbi, tradimenti, scorrettezze, ingiustizie e gente che penserà di poterti solamente usare per il proprio tornaconto. Cambierà soltanto come tu le fronteggi, come imparerai a fartele scivolare addosso e a trarne qualcosa di utile per andare avanti, per poi guardarti indietro e dire:"wow, ce l'ho fatta un'altra volta, allora sono forte", e goderti quello che c'è di bello: la famiglia, le amicizie sincere, l'amore in tutte le sue sfumature, le risate scaturite da sciocchezze, che talvolta durano fino alle lacrime, le mega partite a carte o a qualche gioco stupido, lo stare per ore con qualcuno che ti capisce, soltanto a parlare, senza fare nulla di eclatante, i viaggi, il mare, il buon cibo, i libri, l'arte, la musica, il lavoro che ami, per il quale faresti qualsiasi cosa e che ti fa stare bene non appena impari qualcosa di nuovo per renderlo migliore.
Avere 20 è essere più consapevole, ma comunque non conoscere tante cose. Avere 20 anni è fare cose che non hai mai fatto prima e che credevi non avresti mai fatto. Avere 20 anni è il primo compleanno festeggiato lontano dalle mura scolastiche e pensare alla sessione estiva. Avere 20 anni è "essere ancora giovani" e dire di averli già qualche mese prima di compierl, per poi, il giorno del proprio compleanno, quasi credere di compierne già 21. 20 anni di stupidaggini, figuracce, azioni e scelte sbagliate, risate immotivate, speranza e ricerca di un senso, di una direzione da seguire.
Alla vita, che non finisce mai veramente!