domenica 27 ottobre 2013
La peggior nemica di se stessa.
Alla fine della giornata, dopo tutto ciò che può succedere, è con se stessi che ci si ritrova.
Non importa se si è fatto del bene, o del male, o se ci siano persone
che ti apprezzano oppure no; l'opinione più importante e pregnante è la
propria. Riesco a sentirmi insoddisfatta nonostante riesca a raggiungere
gli obiettivi prefissati e sto ben attenta ad essere una brava e
rispettabile persona. Sono la peggior nemica di me stessa.
sabato 26 ottobre 2013
Carpe diem.
In questi giorni, per i miei studi, mi sono imbattuta in varie opere che inneggiano al cogliere l'attimo, a vivere il presente senza preoccuparsi del futuro. Ciò ha una duplice valenza. Insomma, può portarti a vivere la tua vita in modo completo, senza rimpianti, ma al tempo stesso intrisctisce il pensiero che la vita umana sia così breve e precaria. Non dovremmo portare il carpe diem all'esasperazione, semplicemente goderci ogni attimo...
giovedì 24 ottobre 2013
L'apprendista del mago, Trudi Canavan- Recensione.
Ieri ho terminato la lettura de L'apprendista del mago, prequel della trilogia The Black Magician di Trudi Canavan.
Diventare una guaritrice: questo è il sogno che Tessia ha coltivato da sempre, fin da quando ha cominciato ad affiancare il padre per acquisire i segreti dell'arte medica. Ma il destino ha in serbo per lei una sorpresa: mentre si trova nella residenza di Lord Dakon, il mago del villaggio, Tessia viene infatti molestata da uno straniero e, per difendersi, ricorre istintivamente a poteri magici tanto impensabili quanto devastanti. Intuendo le doti della ragazza, Lord Dakon le propone allora di diventare la sua apprendista e la porta con sé a Imardin, la vivace capitale del regno di Kyralia. Eppure, proprio a Imardin, Tessia si renderà conto di essere entrata a far parte di un mondo molto pericoloso, un mondo su cui grava la minaccia dei perfidi maghi sachakani, determinati a invadere Kyralia e a ridurre in schiavitù tutti i suoi abitanti... Ambientato secoli prima degli avvenimenti raccontati ne "La corporazione dei maghi".
Diventare una guaritrice: questo è il sogno che Tessia ha coltivato da sempre, fin da quando ha cominciato ad affiancare il padre per acquisire i segreti dell'arte medica. Ma il destino ha in serbo per lei una sorpresa: mentre si trova nella residenza di Lord Dakon, il mago del villaggio, Tessia viene infatti molestata da uno straniero e, per difendersi, ricorre istintivamente a poteri magici tanto impensabili quanto devastanti. Intuendo le doti della ragazza, Lord Dakon le propone allora di diventare la sua apprendista e la porta con sé a Imardin, la vivace capitale del regno di Kyralia. Eppure, proprio a Imardin, Tessia si renderà conto di essere entrata a far parte di un mondo molto pericoloso, un mondo su cui grava la minaccia dei perfidi maghi sachakani, determinati a invadere Kyralia e a ridurre in schiavitù tutti i suoi abitanti... Ambientato secoli prima degli avvenimenti raccontati ne "La corporazione dei maghi".
Da qui inizia la recensione vera e proprio, contiene spoiler, quindi in caso non vogliate rovinarvi la sorpresa, non proseguite oltre.
Così come per la trilogia di The Black Magician, anche "L'apprendista del mago" presenta alcuni passaggi piuttosto lenti, con pochi avvenimenti degni di nota ed interessanti. Non mi accadeva da tempo di impiegare tre settimane per leggere un libro, sono solitamente piuttosto veloce. Tessia sembra un'antenata di Sonea, anch'ella povera ed ignorante, ma con un grande potenziale magico. Ciò che attrae del libro sono le descrizioni dettagliate dell'uso della magia, della guerra a Sachaka e della nascita della Corporazione. Ho apprezzato, seppur dopo diverse pagine, la parallela storia di Stara, che si dimostra una donna forte, che non ha bisogna solamente di un uomo al suo fianco per essere potente.
Inizierò a breve la trilogia di The traitor spy.
lunedì 14 ottobre 2013
Taylor Swift- 43° Nashville Songwriters Hall Of Fame Induction Ceremony.
Ieri la bionda cantante Taylor Swift ha partecipato al 43° Nashville Songwriters Hall Of Fame Induction Ceremony nel quale le hanno assegnato, per la sesta volta, il premio songwriter/artist of the year. La Swift ha deciso di indossare un abito color argento firmato Houghton e delle scarpe Christian Louboutin. Il tutto coronato da un make-up semplice e d'effetto, con un'intensa linea di eye-liner e un rossetto rosa.
giovedì 10 ottobre 2013
Traduzione intervista Taylor Swift riguardo il Taylor Swift Education Center.
Cinque anni fa, Taylor Swift cantava riguardo il sedersi in una classe nella sua canzone "Fifteen". Questa settimana la superstar del pop/country si sta preparando per aprire tre sue classi.
Sabato il Taylor Swift Education Center aprirà prima del previsto al County Music All of Fame and Museum. Il centro è il prodotto di una donazione di 4 milioni di dollari fatta dalla Swift nel 2012- la più grande donazione fatta da un singolo artista per un museo negli ultimi 46 anni.
Il centro, che ha una data d'apertura preannunciata per i primi mesi del 2014, si estende per due piani e include tre classi e un laboratorio di apprendimento, così come una galleria con una mostra interattiva per bambini, che sarà aperta il prossimo anno. La Swift ha dichiarato a The Tennessean, martedì, che era felice del fatto che fossero state fatte prima le classi, perché erano una priorità per lei ed il museo.
- A scuola mi è stata insegnata una certa dose di musica, una dose di teatro e l'interesse ha scatenato qualcosa in me. Mi ha fatto guardare dappertutto per imparare di più su di essi- ha detto la Swift, 23 anni, adesso.
- Penso che per me sarà interessante vedere Nashville continuare ad essere il fulcro della musica e il fulcro dell'educazione musicale. Amo il fatto che le persone verranno da tutto il mondo per andare a scuola di musica. Amo il fatto che questa è ora una nuova opportunità per i bambini di prendere parte a programmi che li aiuteranno a conoscere di più riguardo a cosa facciamo qui-
Il centro completo darà al museo sette volte più spazio per nuovi programmi, così come per quelli già saldamente stabiliti. Il direttore del museo, Kyle Young, ha dichiarato che circa 75.000 studenti hanno partecipato alle offerte educative del centro nel 2012. - Questo ci ha fornito molto più spazio per fare molte più cose- ha detto.
Ciò si espande oltre la musica, e non sarà solo rivolto ai bambini, ma anche agli adolescenti, agli adulti e agli anziani.
I bambini avranno le loro mani su una schiera di strumenti nel museo "Musical Petting Zoo", o saranno leggermente disordinati con la stampante tipografica Hatch Show, in due "umide" classi con pavimenti-torrente, o guarderanno direttori lavorare in un'adiacente area di stoccaggio. I visitatori di tutte le età possono guardare alle offerte future, che includono laboratori di scrittura di canzoni, classi di danza e un programma per la tipografia Hetch-led.
Il centro è una parte di una espansione di 100 milioni di dollari che raddoppierà la misura del museo nell'area centrale della città che ha già visto quest'anno l'apertura del Music City Center e dell'Omni Hotel.
Un nuovo teatro, una sala di esibizioni e una nuova sede di Hatch sono in programma di aprire o di ospitare i loro primi eventi al museo nelle prossime settimane.
- È sempre una sorta di sfida, questa percezione che i musei sono un tipo di posto vecchio e polveroso e riguardante solo il passato- ha dichiarato Young. - Ed è importante per noi capire di essere rilevanti. Avere il nome di Taylor associato con cosa stiamo facendo è un passo per la sicura rilevanza, ovviamente, e dopo l'espansione è una chiave per noi per attirare visitatori più giovani.
È possibile che la Swift non sarà associata al nuovo centro solo per il nome. Mentre non ci sono piani correnti per cui lei sarà inclusa nei programmi e ha dichiarato: - Penso che sia una cosa per la quale vorrei essere definitivamente aperta-
I songwriter/artist of the year awards dalla Nashville Songwriters Association International saranno gli oggetti che saranno in mostra nella nuova galleria del centro- e la Swift aggiungerà un nuovo trofeo alla collezione domenica.
L'organizzazione ha annunciato martedì che la Swift avrà il premio songwriter/artist of the year per la sesta volta agli awards annuali e la cerimonia di investitura sarà domenica notte al Music City Center. La Swift ha così vinto il premio più volte di qualsiasi altro artista. (Sorpassando i 5 volte vincitori Vince Gill a Alan Jackson).
A 17 anni è diventata ed è rimasta la più giovane artista a ricevere l'onore.
- Scrivere la mia musica è ciò che costituisce gran parte della mia identità. Ritengo che, come artista ed essere umano- ha dichiarato- non so come sarebbe stata la mia vita se non scrivessi canzoni... avere onorata quella parte della mia vita e così speciale, non posso nemmeno descrivere a parole quanto sia speciale-
Il premio è determinato dai grafici delle performance e dai crediti delle canzoni, e la Swift è stata l'unica autrice e co-autrice ad avere 14 canzoni nella top 30 dal luglio 2012 al giugno 2013. Ma dietro ai numeri, Lee Thomas Miller, presidente di NSAI, riconosce l'impatto che hanno avuto le canzoni della Swift.
- Ha una sconcertante abilità nel connettersi con l'età che sta attraversando in un modo molto forte- ha dichiarato. - Ha scritto canzoni come una teenager riguardo la sua vita da teenager. Ma ha tenuto entrambi gli aspetti. Erano professionali, canzoni ben scritte. Ora è una giovane adulta e stai cominciando a vedere questa evoluzione.
L'executive director dell' NSAI Bart Herbison ha visto la sua influenza sui membri più nuovi della comunità di scrittura di canzoni di Nashville.
-Ci sono molte persone che camminano attraverso questa porta e hanno un'artista che li influenza.- ha dichiarato.- Taylor ha parlato sempre della parte di scrittura delle canzoni. Ci sarà qualcuno qui oggi ispirato da lei. C'è ogni giorno-.
Che sia attraverso il nuovo centro o il suo scrivere canzoni, la Swift spera i suoi fan potranno trovare i propri modi di esprimersi.
"Ho cercato di dire ai miei fans quanto scrivere canzoni mi ha aiutato con la mia vita, e mi ha aiutato a elaborare le mie emozione", ha dichiarato la Swift. "Non importa se questo è un qualcosa che si vuole perseguire come carriera. Penso che cercando di capire una via con cui dire quello che devi dire e articolare che cosa senti sia un modo per rendere la vita più facile-
- Ho avuto i miei cantautori eroi e il fatto che ci sia una possibilità che ci saranno bambini, che sono piccoli ora, che cresceranno e forse mi elencheranno come un potenziale modello o esempio di qualcuno che ha scritto canzoni e ha mostrato loro che anche loro possono farlo, questa è una sensazione incredibile-.
mercoledì 2 ottobre 2013
Il segreto dei maghi, Trudi Canavan- Recensione.
Ieri ho terminato la lettura de Il segreto dei maghi, terzo libro della trilogia The Black Magician di Trudi Canavan.
In questo libro Sonea viene a conoscenza della minaccia che aleggia su Imardian e sulla Corporazione e si rende conto che probabilmente l'uso della magia nera sarà l'unica arma per proteggere la popolazione e i maghi.
Da qui inizia la recensione vera e proprio, contiene spoiler, quindi in caso non vogliate rovinarvi la sorpresa, non proseguite oltre.
The Black Magician è una delle poche trilogie che subisce un crescendo. Dalla lentezza del primo volume si giunge ad un romanzo avvincente che ti porta a volerlo leggere tutto d'un fiato.
Akkarin, il Sommo Lord, non è il vero antagonista della storia, come si era fatto credere del libro precedente, e pian piano si viene a conoscenza della sua vita che ci porta ad amarlo come personaggio.
Sin dall'inizio attendevo con ansia il ritorno di Dorrien, che credevo fosse ancora l'intesse amoroso di Sonea, mentre, invece, la nostra maga nera, lo ha già dimenticato ed è ormai pazza d'amore per Akkarin. Ho apprezzato la relazione tra Sonea e l'ex Sommo Lord, anche se ritengo sia avvenuta troppo velocemente e la morte di Akkarin e la conseguente scoperta della gravidanza di Sonea lasciano un po' con l'amaro in bocca.
Gli Ichani, creduti una mortale minaccia, vengono invece uccisi con molta, forse troppa, facilità.
In questo libro Sonea viene a conoscenza della minaccia che aleggia su Imardian e sulla Corporazione e si rende conto che probabilmente l'uso della magia nera sarà l'unica arma per proteggere la popolazione e i maghi.
Da qui inizia la recensione vera e proprio, contiene spoiler, quindi in caso non vogliate rovinarvi la sorpresa, non proseguite oltre.
The Black Magician è una delle poche trilogie che subisce un crescendo. Dalla lentezza del primo volume si giunge ad un romanzo avvincente che ti porta a volerlo leggere tutto d'un fiato.
Akkarin, il Sommo Lord, non è il vero antagonista della storia, come si era fatto credere del libro precedente, e pian piano si viene a conoscenza della sua vita che ci porta ad amarlo come personaggio.
Sin dall'inizio attendevo con ansia il ritorno di Dorrien, che credevo fosse ancora l'intesse amoroso di Sonea, mentre, invece, la nostra maga nera, lo ha già dimenticato ed è ormai pazza d'amore per Akkarin. Ho apprezzato la relazione tra Sonea e l'ex Sommo Lord, anche se ritengo sia avvenuta troppo velocemente e la morte di Akkarin e la conseguente scoperta della gravidanza di Sonea lasciano un po' con l'amaro in bocca.
Gli Ichani, creduti una mortale minaccia, vengono invece uccisi con molta, forse troppa, facilità.
martedì 1 ottobre 2013
Do it better- fallo meglio.
Sembra che tutte le persone intorno a me siano incontentabili, che non mi ritengano umana come loro e che debba sempre fare del mio meglio, ciò che faccio non è mai abbastanza. Mentre altra gente può permettersi di fare tutto senza essere giudicata.
Secondo la filosofia epicurea la ricerca dell'assenso degli altri è un bisogno non necessario. Cercare di compiacere gli altri ci provoca solo sofferenza. Ed immagino, naturalmente, che avesse ragione.
Secondo la filosofia epicurea la ricerca dell'assenso degli altri è un bisogno non necessario. Cercare di compiacere gli altri ci provoca solo sofferenza. Ed immagino, naturalmente, che avesse ragione.
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