Caro aprile,
sei stato un mese particolarissimo. Sei iniziato con una notizia inaspettata che mi ha fatto stare malissimo e con una serie di azioni, anche involontarie, che mi hanno portato a una situazione che speravo e aspettavo da tempo, ma che mi ha lasciato ancora incredula. Ci ho pensato così tante volte, che adesso che è successa non ci credo ancora. In parte mi sento tesa, in parte mi sento libera, in parte ci sto ancora male. Ma credo sia stato il taglio netto del quale avevo bisogno per ricominciare e spero di riuscirci.
Nessun commento:
Posta un commento