Un nuovo anno è iniziato e con esso nuovi libri da leggere, anche se questo lo avevo già iniziato a dicembre 2020. Si tratta di Gharam, romanzo di esordio di Giuseppe Guiduccio, conosciuto su Youtube e sui social come Yosoypepe e per le sue lezioni di spagnolo, pubblicato tramite la piattaforma Streetlib. Lo scritto è una sorta di romanzo epistolare e ogni capitolo è dedicato a una persona importante per Marco che, però, non ha conosciuto la parte più importante di lui. Attraverso le parole del protagonista, quindi, viviamo la sua storia, tra passato, presente e futuro, tra dubbi e sentimenti. Una narrazione abbastanza scorrevole e piacevole, che abbatte un po' i pregiudizi che si potrebbero avere sull'auto-pubblicazione e gli scritti degli Youtuber in generale.
Il libro:
"Gharam è la storia di un amore per il quale pagheresti qualsiasi prezzo – significato della stessa parola in arabo – , è la storia di un cambiamento, di una presa di coscienza di se stessi. È la storia di un singolo ma di tutti, è la storia di maschere che usiamo per coprirci il volto quando essere noi stessi ci spaventa o pesa troppo. Gharam è un cammino nel cuore del deserto fra le cui aridi dune fiorisce un amore diverso per alcuni ma allo stesso tempo naturale ed altrettanto passionale. Gharam è la storia di Marco, è una lunga lettera in cui ogni capitolo è dedicato ad un amico, un familiare a cui rivela la propria vera identità, un luogo affinché custodisca un attimo prezioso o semplicemente a se stesso. È una lettera attraverso la quale il giovane pugliese ci racconta finalmente la verità, ci prende per mano e ci porta fra i grattacieli, le diwaniya del Kuwait e dei baci fugaci nascosti agli occhi di un paese in cui l’omosessualità è illegale. Gharam è una storia di pianti, risate, litigi e molte menzogne, non è solo la storia di Marco, è la storia di tutti noi."
Nessun commento:
Posta un commento