Caro maggio,
come sempre, eri e resti il mio mese preferito, il mese del mio compleanno, anche se sto diventando sempre più grandi e se i bilanci che faccio non mi soddisfano mai, ma forse è anche normale. Perché nella vita manca sempre qualcosa ed è questo qualcosa a rimetterci in moto. Anche se ammetto di essere diventata un po' meno critica nei confronti di alcune situazioni, mi sono basata su quello che ho e non su quello che non ho e ho dato maggior risalto ai miei traguardi.
Come al solito ho studiato tanto e ho imparato cose nuove, anche se dovrei essere più brava ad applicarle, ma comunque restano a fare parte del mio patrimonio culturale.
Piano piano siamo tornati/stiamo tornando, alla vita di tutti i giorni e questo per me, e ho letto anche per qualcun altro, il che mi fa sentire meno sola, significa anche riprendere a guardare cosa fanno gli altri, dove vanno, che corso stanno prendendo le loro vite, quindi potrei correre il rischio di ricadere nelle vecchie abitudini e spero di non farlo.
Domani devo chiamare il responsabile di una struttura per propormi per un annuncio di lavoro scritto su Facebook e sono un po' in ansia. Potrebbe essere un altro buco nell'acqua oppure una nuova opportunità che aspettavo da un bel po' e che speravo di trovare. Chissà dove mi porterà.
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