sabato 23 aprile 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x19.

Episodio piuttosto intenso, ormai ci stiamo avvicinando inesorabilmente alla fine. Alicia e Lucca sono chiamate a Toronto per la difesa di Jeff Dellinger, impiegato dell'NSA, perseguito dal governo americano perché accusato di spionaggio e pertanto bloccato all'aeroporto canadese. Come al solito, nonostante alti e bassi, la situazione riesce a non prendere una brutta piega.
Peter ormai è sull'orlo del baratro, arrestato e umiliato pubblicamente, ma Alicia tiene fede al suo ruolo di good wife, brava moglie, restandogli accanto e, per quanto possibile, evitandogli ulteriore imbarazzo. Questo riavvicinamento con suo marito, nonostante la precedente richiesta di divorzio, minaccia di minare la nascente e passionale relazione della donna col detective Jason Crouse che, però, a fine episodio, sembra più desiderata da parte di le di quanto si pensasse.
Vedremo i risvolti finali durante gli ultimi episodi.

martedì 5 aprile 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7×18.

Alicia e Diane sono impegnate in un processo per privacy contro l'uso di un drone in un quartiere che intralcia le attività di Reese Dipple. Nel frattempo, Peter continua a interferire nella vita di quella che, solo per la legge, è ancora sua moglie e manda via Jason di malo modo da casa di lei. Ciò forza la donna a chiedere finalmente il divorzio, al quale Peter non si oppone, ma a sua volta chiede di non renderlo pubblico fino alle fine del processo al suoi danni. Eli, nello strenuo tentativo di difendere Peter e aua figlia Marissa, intercettata dall'FBI, si costituisce per intralcio alla giustizia, assumendo Diane come avvocato. Alla Lokhart/Agos/Lee continua la lotta di genere che vede Alice vincitrice, eletta socio nominale, e Cary lasciare lo studio, ormai insoddisfatto del continuo clima di sfiducia.

lunedì 4 aprile 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x17.

Diane e Cary sono impegnati nella difesa di un uomo accusato di diffamazione per aver esposto un cartello di fronte a un negozio di armi, in cui lo incolpava di aver venduto la pistola usato poi per uccidere sua figlia. Il processo non sembra procedere inizialmente a suo favore, ma poi gli avvocati, insieme anche all'apporto di Lucca, che riceve un proprio ufficio mediante l'intercessione di Alicia, riescono a ribaltare la situazione.
Alicia è chiamata a deporre per il Gran Giuri e grazie a Eli riesce a elaborare un'ottima strategia per difendere Peter. Al momento sembra funzionare, ma l'accusa non è intenzionata a lasciar perdere la questione. Intanto la sua storia con Jason Crouse ha ormai raggiunto un livello più matura e la sua amicizia con Lucca è più solida che mai.

domenica 3 aprile 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x16.

Forse una delle puntate migliori della stagione fino a ora. Le cose si sono fatte ormai serie, sotto tutti i punti di vista.
La storia tra Alicia e Jason decolla, ma non senza imbarazzi, causati soprattutto dall'improvvisa visita della madre di lei, che ha bisogno di aiuto dopo essere stata vittima di una truffa, e di suo fratello. Grazie a Jason, tuttavia, la situazione per la donna si risolve nel migliore dei modi.
Non tanto facile, invece, è la condizione di Peter Florrick. Ormai è stato chiamato a raccolta il Gran Giuri, che sta indagando su un caso del 2012 a cui aveva partecipato anche Cary Agos. Sapremo prossimamente come si evolverà la situazione per il governatore.
Infine, Alicia si ritrova in una posizione scomoda quando Diane le propone di subentrare a Cary come socio alla pari nella gestione dello studio, in quanto unica degna erede di Will Gardner. Cosa deciderà il nostro avvocato?

sabato 2 aprile 2016

The Good Wife. Settima stagione. 7x15.

Continuano le indagini dell'FBI ai danni di Peter Florrick che nel frattempo, con l'aiuto di Eli, che ingaggia prima il particolare avvocato Elsbeth Tascioni, poi il suo ex marito, tenta in tutti i modi di difendersi, cercando di capire cosa stiano cercando, per poi scopire che la storia non riguarda solo lui, ma anche un suo finanziatore.
Intanto alla Lockhart/Agos/Lee nessuno si fida di nessuno, con Cary e David che temono Diane voglia far diventare lo studio solo femminile e neanche quest'ultima è molto tranquilla. Alicia è impegnata in un incarico per il Pentagono per decidere, insieme ad altri avvocati, se uccidere o meno un cittadino americano unitosi all'ISIS e il suo rapporto con il detective Jason Crouse è ormai diventato più che una semplice intesa, ma una vera e propria relazione.

venerdì 1 aprile 2016

La ragazza dello Sputnik, Haruki Murakami- Recensione.

Ho terminato la lettura de La ragazza dello Sputnik, di Haruki Murakami.

La storia ce la racconta un giovane senza nome, prima studente, poi maestro elementare. È innamorato di una sua coetanea, Sumire, una una ragazza con il mito di Kerouac e della generazione beat. Sumire però non lo ricambia: lo accetta come amico e confidente, ma niente sesso. Lei è invece innamorata di un'altra donna: Myu, una bellissima imprenditrice quarantenne di origine coreana. Solo che anche Myu, pur attratta da Sumire, non vuole concretizzare in amore il loro sentimento. Non vuole o non può: c'è qualcosa di misterioso nel suo passato che le impedisce di amare, che la separa dal mondo. E così i destini dei tre protagonisti si inseguono senza mai congiungersi, vagano nello spazio e nel tempo come un satellite alla deriva.

Romanzo sicuramente scorrevole e piacevole da leggere, con delle riflessioni condivisibili, ma in cui succede ben poco ed è facile perdersi, a causa del bilico tra realtà e misticismo. Avendo già letto Norwegian Wood ho ritrovato alcuni temi comuni, come uno stesso filo tenuto insieme dagli stessi personaggi, solo con nomi diversi: il giovane riflessivo e solitario e la giovane inquieta e difficile da tenere a bada, con un terzo personaggio che li tiene sia uniti che separati. Tutto sommato un romanzo da leggere, ma che lascia poco.