Caro febbraio,
sei un durato un giorno in più, anno bisestile, e sei stato il primo mese del primo contratto da dipendente della mia vita e della mia "assunzione", con prima busta paga. Impegnativo sotto diversi punti di vista, ma sono fiera di come ho gestito determinate cose, anche se non credo che cambieranno mai totalmente. Sono comunque fiera del fatto che io lavoro sempre su me stessa e non riverso sugli altri le mie frustrazioni e insicurezze, come invece vedo fare ad altra gente molto più adulta di me.
Sto continuando anche quel percorso, ci sono ancora alti e bassi e momenti in cui non ci credo tanto, ma sembra andare un filino meglio, seppur inconsciamente. Sono solo un po' arrabbiata perché devo sempre essere io quella che si deve mettere in gioco e andare avanti. Perché non loro? Vedremo se davvero alcune cose cambieranno.
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