Nuova lettera basata sulla rubrica di Shantilives.
Caro luglio,sei stato un mese piuttosto strano. Con il "pagamento" del mese di giugno, ho capito che il centro non era un posto e non era un posto in cui vigesse il rispetto. Fare tre settimane di prova, in cui è stato svolto un lavoro, e non essere pagata nemmeno un euro ha causato una discussione in cui sono stata sminuita e offesa. Mi è dispiaciuto all'inizio, ma poi mi è passata. Ho fatto altri colloqui e ho firmato un contratto di collaborazione per trattamento a domicilio. Per ora ancora devo iniziare, credo se ne parlerà a settembre. Mi risparmio i costi di gestione della partita iva, ma le entrate vengono da quanti trattamenti riuscirò a fare, quindi non c'è uno stipendio fisso.
Ho ripreso però a scrivere articoli a pagamento collaborando con un'agenzia. I pagamenti, però, non sono così tanto alti, dovrebbero essere di almeno il doppio ad articolo. A quanto pare, siamo messi male in ogni ambito. Avrei voluto godermi l'estate in maniera diversa, mi scoccia dover rimandare ogni anno e dire "l'anno prossimo sarà diverso". Ma ormai va così.
So che sono una persona che sa reinventarsi e provare cose nuove, ma vorrei sperimentare un po' di stabilità.
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