Caro marzo,
sei stato un mese "lungo", si sono sentiti tutti e 31 giorni, ma non necessariamente in senso negativo. Purtroppo però la guerra è imperversata durante tutto questo periodo e le preoccupazioni e le difficoltà sono state tante. Sapevo di non potermi aspettare un conflitto breve, ma non sapere come e quando finirà, mi mette angoscia. Qui non siamo in diretto pericolo di vita, ma ne sentiamo comunque le influenze negative.
Io ho continuato a lavorare, purtroppo ho dei problemi da risolvere, come sempre, ma, facendo un bilancio, la mia vita comunque è cambiato piano piano ed è abbastanza simile a quanto la desiderassi tanti anni fa. Prima non potevo fare quasi nulla, ora guido e ho una mia auto e posso andare dove voglio.
Sto cercando di impegnarmi a fare un'ultima cosa importante, ma non so se ci riuscirò.
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